Azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica (DM 170/2022)

Le attività di cui alla Missione 4, Componente 1, Investimento 1.4, del Piano nazionale di ripresa e resilienza, “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nel I e II ciclo della scuola secondaria e alla lotta alla dispersione scolastica”, mirate alla riduzione dell’abbandono scolastico, sono realizzate attraverso una strategia di tipo sistemico, basata sul miglioramento continuo della didattica e sulla personalizzazione degli apprendimenti, sul monitoraggio costante delle studentesse e degli studenti più esposti al rischio di dispersione, sulla progettazione coordinata degli interventi, sulla misurazione continua dell’efficacia delle azioni intraprese, sulla sinergia con la comunità locale e sul rafforzamento della collaborazione con le famiglie.

FINALITÀ E OBIETTIVI DELLE AZIONI

a. potenziare le competenze di base con attenzione ai singoli studenti fragili, organizzando un ordinario lavoro di recupero e consolidamento delle conoscenze e competenze irrinunciabili anche per gruppi a ciò dedicati per ridurre quanto prima e preventivamente i divari territoriali ad esse connesse;
b.  contrastare la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo, anche in un’ottica di genere, tramite un approccio globale e integrato, teso a motivare ciascuno rafforzandone le inclinazioni e i talenti, lavorando, tra scuola e fuori scuola, grazie ad alleanze tra scuola e risorse del territorio, enti locali (Comuni, Province e Città metropolitane), comunità locali e organizzazioni del volontariato e del terzo settore, curando in modo costante i passaggi tra scuole e l’orientamento;
c. promuovere l’inclusione sociale, la cura di socializzazione e motivazione e l’educazione digitale integrata per le persone con disabilità sensoriali e/o intellettive;
d. promuovere un significativo miglioramento delle scuole coinvolte, la loro effettiva “capacitazione” dal punto di vista delle risorse interne e delle modalità organizzative, pedagogiche e manageriali;
e. favorire la collaborazione con le associazioni del terzo settore e con le risorse del territorio, enti locali, comunità locali e organizzazioni del volontariato, agenzie formative, per la promozione di percorsi, anche personalizzati, di seconda opportunità rivolti ai giovani che hanno abbandonato gli studi.

AZIONI ATTIVATE ALL'INTERNO DELL'ISTITUTO:

1. Percorsi di mentoring ed orientamento

2. Percorsi di potenziamento delle competenze di base di motovazione ed accompagnamento

3. Percorsi formativi e laboratoriali co-curricolari